Il 2023 si è aperto con la partenza, o meglio la ripartenza, del ‘Progetto Micropiscine’, ideato e promosso dal Comitato regionale lombardo della Federazione italiana nuoto, che vede protagonisti oltre 2500 alunni delle scuole primarie di Milano.
Nelle ore di educazione motoria, i giovani allievi di tre istituti milanesi, che presto potrebbero diventare cinque, sotto la guida di un coordinatore tecnico-organizzativo e di istruttori federali, seguiranno un vero e proprio corso di nuoto, che si concluderà a maggio. Gli studenti nuoteranno in piscine di piccole dimensioni, circa 16 metri di lunghezza per 6 di larghezza, all’interno dei plessi scolastici che frequentano.
Al di là dell’aspetto tecnico, che prevede anche lezioni aperte con la possibilità per i genitori di assistervi, è importante comprendere la filosofia di fondo del progetto, sviluppato del Comitato regionale lombardo della Fin in diretta collaborazione con gli istituti scolastici. “Impariamo ad amare l’acqua, questo potrebbe essere lo slogan del ‘Progetto Micropiscine’- spiega Sauro Serretti, ideatore dell’iniziativa insieme ad Ada Musi, con il coordinamento tecnico di Alberta Sandri - Il nostro obiettivo, o meglio la nostra missione, oltre a insegnare a nuotare, è di fare innamorare i ragazzi dell’acqua”. Particolare attenzione è poi rivolta agli alunni con disabilità, per i quali è previsto un rapporto di uno a uno, con un istruttore speciale.
Il ‘Progetto Micropiscine’ è nato nel 2012, su impulso dell’allora presidente del Comitato regionale lombardo Danilo Vucenovich, recentemente mancato. Con il passare degli anni, il progetto si è evoluto: gli orari delle lezioni si sono estesi al pomeriggio e al sabato, arrivando a coinvolgere anche i piccoli alunni della scuola materna.
Nel febbraio del 2020, la pandemia di Covid 19 ha costretto a sospendere le lezioni per oltre due anni. Il progetto ha poi ripreso vita e mercoledì 25 gennaio sono cominciate le lezioni di nuoto per gli alunni della scuola ‘Nazario Sauro’; il 30 gennaio si partirà all’istituto ‘Gattamelata’ e in una fase successiva sarà la volta della ‘Cabrini’. Le micropiscine delle scuole ‘Leonardo da Vinci’ e ‘Tommaso Grossi’ presentano problematiche di carattere tecnico che, per ora, impediscono il loro utilizzo. L’obiettivo è di risolvere tali problemi in tempi brevi, in modo da poter avviare le lezioni già durante quest’anno scolastico.
Molto soddisfatto il neoeletto presidente del Comitato regionale lombardo della Fin, Annarita Blosi: “Sono davvero molto contenta che l’anno si sia aperto con la partenza di questo importante progetto - ha commentato Blosi - Il nuoto, e in generale la pratica sportiva, nelle scuole svolge un ruolo importantissimo non soltanto sotto il profilo della promozione dello sport e della tutela della salute ma anche sotto quello sociale. Il Comitato regionale lombardo è orgoglioso di essere protagonista, insieme agli istituti scolastici, di un progetto che coinvolge oltre 2500 bambini, che rappresentano il futuro della nostra società”.