Il presidente del Comitato regionale lombardo, Danilo Vucenovich, esprime il
proprio rincrescimento per i disguidi che si sono verificati domenica scorsa
durante la prova di 'Coppa Tokyo' che si è svolta alla piscina 'Daniela Samuele' di
Milano.
Le difficoltà nel reclutamento di un adeguato numero di ufficiali di gara e la
disponibilità in tutta la regione da parte della Ficr di solo cinque serie di piastre
per il cronometraggio automatico, insieme al numero limitato di impianti natatori
disponibili per le manifestazioni, costituiscono problemi oggettivi per chi ha il
compito di organizzare l'attività agonistica.
Il presidente ha avviato un'immediata riflessione, in stretto contatto con i
funzionari del Comitato regionale, per individuare e attuare nel più breve tempo
possibile una soluzione ai problemi che ci troviamo ad affrontare, con l'obiettivo
di assicurare, come sempre, uno svolgimento adeguato e soddisfacente per tutti
della stagione agonistica.
Un sentito ringraziamento per il lavoro svolto domenica scorsa va ai Giudici di
gara, ai cronometristi e agli addetti all’impianto, che hanno dato esempio di
passione, di volontà di contribui re alla soluzione dei problemi e di senso del
dovere, portando avanti il proprio lavoro in condizioni oggettivamente molto
difficili, senza polemiche in quel momento inutili.